La magia dell'Albero (di Natale, ma non solo)..

L'uomo. L'abete. Il Natale. Una magia che non smette di incantare e che si rispecchia perfettamente in quello che siamo.

22.12.2018

Mai come a Natale l’uomo e l’albero si incontrano e si specchiano l’uno nell’altro.
L’albero, l’abete, entra da protagonista nelle case di gran parte di noi, per occupare – per un periodo più o meno lungo- un posto centrale, un posto d’onore, scansando il resto.  Aldilà del simbolo che l’albero di Natale rappresenta, ciò che ci piace notare è che sia proprio un albero a farsi simbolo e portatore di valori e messaggi universali, che parlano dell’uomo, della ricerca di serenità e di equilibrio interiore, per sé e per i propri cari ma anche di contatto e simbiosi con la natura attraverso i propri sensi, che l’albero di Natale sa stuzzicare e attivare.

Se lo si tocca, ci solletica e punge.
Se lo si prende dal tronco appiccica.
Se si chiudono gli occhi ci inebria con il suo profumo.
L’albero di Natale accoglie e protegge, con la sua chioma così larga alla base, fatta apposta per nascondere pacchetti e regali colorati. L’albero di Natale sopporta di essere addobbato e vestito, a volte elegantemente, a volte con palle, luci e festoni pesanti e ingombranti... sa stare al nostro gioco. L’albero di Natale si fa bello quando nevica, all’aperto, sostenendo drappi di neve elegantemente appoggiati sui suoi rami. Se lo si osserva, l’albero di Natale ci porta lo sguardo al’insù, con la sua forma così semplicemente perfetta, intuitiva e guardando all’insù i nostri pensieri si fermano o vagano altrove.

L’albero di Natale, in fondo, è un amico, ci accompagna lungo tutta una vita, regalandoci la semplice certezza della sua immutabile, allegra, serena, presenza.

Un antico detto curdo dice: "La radice di ogni salute è nel cervello; il suo tronco è nell’emozione; i rami e le foglie sono il corpo. ll fiore della salute fiorisce quando tutte le parti lavorano insieme".

Noi siamo alberi, belli da soli, abituati a stare insieme, a costruire foreste, a creare ambienti magici. Ricordiamoci, anche dopo Natale, di specchiarci in qualche albero, ogni tanto, per regalarci qualche istante tutto nostro, che ci faccia bene.

Questo il nostro augurio ed il nostro proposito per il 2019.

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