Rovere mod. Versus: un parquet dalle mille personalità

Sempre attuale e capace di adeguarsi alla nostra voglia di novità, il legno in rovere contrasta il fenomeno dell'obsolescenza programmata

24.01.2020

Cari amici di Parkemo, noi abbiamo iniziato quest’anno davvero con lo spirito giusto.

Questo 2020, con quelle sue cifre sinuose e tondeggianti ci ispira movimento, fantasia, voglia di metterci in cammino, di cambiare in meglio.

Sarà anche che siamo all’inizio di un nuovo decennio, con tutte le aspettative che questi “passaggi” mettono in moto, resta il fatto che siamo partiti con un sacco di buoni propositi, di energia positiva e con il desiderio di lasciare alle nostre spalle, insieme all’ennesimo decennio, anche le cose che non ci piacciono, nella vita di ogni giorno, come nelle questioni più grandi di noi.

Perché, dopo qualche anno di allenamento a resilienza e cambiamenti imposti, abbiamo capito che – in fondo - cambiare è anche salutare, tiene in forma la nostra mente, ci obbliga a stare sul pezzo, a tenerci aggiornati. 

E così, piano piano, senza che nemmeno ce ne siamo accorti, la necessità di cambiamento è diventata voglia di cambiamento, a volte impulsiva, a volte garbata, stimolante, intensa.

L’obsolescenza programmata del nuovo millennio

A ben vedere necessità e voglia di cambiamento si sono tenuti a braccetto per un bel po’ in questi ultimi due decenni, se ci pensiamo. Ormai siamo abituati al concetto di “obsolescenza programmata”, un’espressione tanto fredda quanto evidente, che ci racconta come tutti i prodotti che noi compriamo nascono non più per durare una vita, quanto per rilasciare la loro utilità nell’arco di un tempo prestabilito.

Così è per i nostri smartphone, per tutte le apparecchiature tecnologiche, persino per le app, la cui durata sarebbe forse di qualche settimana, se non fosse per gli aggiornamenti obbligatori che vengono rilasciati.

Per chi ha qualche anno in più questo paradigma della durata massima programmata crea disagio, confusione, perché si sta diffondendo ovunque, dall’abbigliamento all’arredo.

Gli oggetti nascono con una scadenza, costano relativamente poco e dunque il cambiamento diventa insieme necessità, desiderio e possibilità quotidiana.

Cambiare un divano, un mobile, non fosse per la noia di smaltire il vecchio, è diventato un’attività d’impulso come comprare una t-shirt.

E così il cambiamento dei nostri ambienti, così come quello dei nostri look, diventa una parte routinaria delle nostre vite e guai se passano un paio d’anni senza cambiare nulla… giammai! Che noia! L’antica sicurezza di trovare la nostra casa sempre uguale a sé stessa, calda, accogliente, un po’ agè ha lasciato il posto alla sicurezza molto più intrigante e festaiola, della libertà di cambiare, trasformare, rivedere, aggiornare, personalizzare.

Perché il vero prodotto di questa vera e propria rivoluzione silenziosa è il compromesso tra standardizzazione e personalizzazione, tra vantaggi della dimensione globale degli acquisiti e delle produzioni (prezzi bassi e scelta infinita) e desiderio di rendere il risultato dei nostri ambienti personale, unico, davvero nostro.

Parquet: il nuovo fatto per durare

Per noi, che vi conosciamo così bene, che sappiamo quanto questi temi orientino le vostre scelte e le vostre vite, ma che crediamo che certe cose, come i nostri pavimenti, debbano ancora essere fatte per durare, invecchiare insieme a noi e acquistare valore (non perderlo!!) nel tempo, la sfida si gioca tutta nel mettere a disposizione dei nostri clienti parquet di alta qualità in una gamma quanto più ampia di personalizzazioni possibili. 

Sappiamo che noi siamo destinati ad essere vostri ospiti, con i nostri pavimenti in legno, per molto tempo ed abbiamo l’ambizione di essere ospiti graditi, sempre. Per questo il nostro lavoro è quello di proporci come i migliori interpreti dei vostri desideri, come i sarti dei vostri pavimenti, in grado di trasformare in “su misura” un prodotto di confezione, di offrirvi la personalizzazione rispetto allo standard.

Tutta la nostra gamma di pavimenti in legno nasce con questa filosofia e, nei racconti che ogni tanto vi regaliamo delle case e degli ambienti che vestiamo, avrete senz’altro colto quali risultati si possono ottenere.

Parquet in Rovere mod. Versus: il classico che ha personalità

Ma se dobbiamo proprio trovare il prodotto che meglio di tutti interpreta questa nostra abilità artigiana e questa capacità di leggere il contesto contemporaneo è lui: il rovere, per noi Rovere modello Versus. 

Nodi, venature, fiammature conferiscono al parquet diverse personalità mentre i differenti trattamenti sono in grado di farne risaltare l’attitudine più classica o quella più romantica.

Spazzolato o levigato; finito ad olio neutro, naturale, bianco, decapato, invecchiato oppure mordenzato su richiesta.

Pensavate davvero che il rovere fosse il “solito parquet”?

Il rovere è passpartout, è il classico intramontabile, è per il pavimento quello che il “little black dress” è per il guardaroba femminile.

Intorno al rovere può girare un mondo di personalizzazioni, tutte in grado di mantenerne stile e rigore e contemporaneamente assecondare la vostra personalità.

Per noi il rovere è rispetto assoluto e silenzioso per le radici, per le fondamenta di chi fa parquet da decenni. Noi viviamo il rovere come un campo base, un punto di partenza dal quale partire per costruire un percorso che porterà al pavimento che sceglierete, destinato ad entrare e riscaldare i vostri ambienti, lasciando che il trascorrere del tempo ne accentui le caratteristiche, ne valorizzi la sua capacità di adattarsi, di ospitare la vostra voglia di cambiamento che si sarà poi trasformata in piacere e che si sarà espressa a più riprese attraverso nuovi tappeti, nuove tendaggi, nuovi sofà, nuovi infissi e nuove lampade.

Ed il nostro parquet, nel frattempo diventato vostro, sarà stato lì, sornione e paziente, rendendosi scenario impeccabile e insostituibile mentre voi avrete attraversato il periodo shabby chic, poi quello vintage, passando per l’industrial ed il minimal.

Ed allora cosa c’è di più bello che augurare a voi, cari amici di Parkemo, di vivere bei cambiamenti, sapendo che non saranno certo le cose che possediamo a darci la felicità, ma riconoscendo serenamente che, talvolta, cambiare anche piccole cose è un semplice ed istintivo modo per testimoniare a noi stessi ed a chi ci sta vicino la nostra vitalità, il piacere di scoprire nuovi colori, nuove intensità, nuove sfumature. Colorata metafora dei nostri giorni che passano sui nostri pavimenti senza tempo.

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